Rodrigo Pais, fotoreporter, nel 1960 frequenta i set di quello che sarà consacrato il grande cinema italiano. Fotografa il backstage, coglie vitalità e particolari di un’industria, quella cinematografica, che attrae e coinvolge persino il cinema hollywoodiano.

Fino all’8 marzo, il museo di Roma in Trastevere ospiterà il racconto per immagini intitolato Pais del Cinema. Il cognome dell’autore e la tematica si intrecciano delineando un decennio di successi.
La grande ascesa inizierà con la Palma d’oro al festival di Cannes per Federico Fellini, con La dolce vita, e il premio della giuria per Michelangelo Antonioni, con L’avventura.
“Pais del cinema” raccoglie gli scatti di back stage di pellicole come Il sorpasso di Dino Risi, La ragazza di Bube di Luigi Comencini, La noia di Damiano Damiani, L’eclisse di Michelangelo Antonioni, Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini. Ciak, momenti di riposo, truccatori al lavoro, parenti dei protagonisti, spettatori curiosi ricostruiscono nelle immagini catturate dal fotografo tutto ciò che alimenta, muove e rende possibile la scena. 
In mostra locandine, fotobuste e manifesti originali dei film presentati e una sezione interamente dedicata a Virna Lisi.

Ci andiamo…domani?