Una sorta di discesa negli inferi o pittosto in un mondo misterioso, intorno al quale si alimenta un nutrito immaginario di leggende, è il viaggio che ci propone la fotografa Sélène de Condat.

Il suo lavoro fotografico, ospitato al Museo di Roma in Trastevere fino al 3 maggio, si intitola ICI-BAS. Le fogne di Parigi.

Il ventre della città che l’ha ospitata si è svelato in tutto il suo fascino come regno degli abissi dove l’umanità che lo popola si svela raccontado le sue storie. La fogna parigina, un luogo misterioso e surreale che emerge da un esoterico aldilà urbano. Lo sporco, il rifiuto, lo scarto diventa il mezzo per attingere all’umanità, uno specchio che parla di chi vive la superficie.
Metafora della civiltà postindustriale, questo viaggio in compagnia dei fognaioli parigini ne celebra il lavoro e espone agli occhi di tutti un mondo denso eventi e bellezza.
Sélène ci dà appuntamento negli abissi della Ville Loumiere, uno dei luoghi più complessi e antichi di Parigi.

Ci andiamo domani?