Dal 5 fino al 30 novembre 2017 torna il Roma Jazz Festival con un messaggio di pace legato alla musica: Jazz is my religon, citazione dal poeta afroamericano Ted Joans.
Quest’anno la manifestazione celebra i cent’anni dalla pubblicazione del primo disco jazz, il centenario della nascita di Thelonious Monk, Ella Fitzgerald e Dizzy Gillespie, il cinquantenario della scomparsa di John Coltrane.
La quarantunesima edizione del festival, che si è aperta ieri sera con Chick Corea e Steve Gadd Sextet, prevede altri venti concerti che saranno ospitati dalla Casa del Jazz, dall’Auditorium Parco della Musica, il Pitigliani, l’Alcazar, la Chiesa di San Nicola da Tolentino, la Sacrestia del Borromini, il Pantheon:

  • martedì 7 novembre l’Alcazar ospiterà Regla De Ocha, Daymé Arocena Quartet
  • mercoledì 8 novembre al Pitigliani Gabriele Coen Quintet, Sephirot
  • giovedì 9 novembre all’Auditorium Parco della Musica, omaggio a Ella Fitzgerald, Simona Molinari Quartet
    feat. Mauro Ottolini, Loving Ella
  • sabato 11 novembre alla Casa del Jazz, Swing Valley Band, Swing is my Religion
  • domenica 12 novembre all’Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, Mulatu Astatke & Steps Ahead Band, Peace and Love Ethio-jazz
  • lunedì 13 novembre all’Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, Adam Ben Ezra, Solo Tour, prima assoluta
  • mercoledì 15 novembre, Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio, Omaggio a Dizzy Gillespie, Lydian Sound Orchestra, Guest star Jeremy Pelt, To Be or not to Bop, prima italiana con Jeremy Pelt
  • venerdì 17 novembre, alla Chiesa di San Nicola da Tolentino, Tigran Hamasyan, An Ancient Observer, prima assoluta
  •  sabato 18 novembre, alla Casa del Jazz, Omaggio a Louis Armstrong, The Good Book, Three Blind Mice & Guests
  • lunedì 20 novembre all’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, Omaggio a Thelonius Monk, Monk by Four by Monk
  • martedì 21 novembre, alla Sacrestia del Borromini, (via di Santa Maria dell’Anima, 30) Giovanni Guidi, Planet Earth piano solo tour, prima assoluta
  • mercoledì 22 novembre, al Pantheon, Dimitri Grechi Espinoza, Oreb
  • giovedì 23 novembre, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, Jazz e Santeria, Omar Rosa & Seckou Keita, Trasparent Water, prima italiana
  • sabato 25 novembre, alla Casa de Jazz, Luca Filasro, Omaggio a Fats Waller, prima assoluta, progetto speciale IMF; all’Alcazar Ezra Collective, prima assoluta
  • domenica 26 novembre, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, Fabrizio Bosso Spiritual Trio feat Walter Ricci
  • lunedì 27 novembre, Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio, Tino Tracanna, Double Cut
  • martedì 28 novembre, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, Cory Henry & The Funk Apostles, prima assoluta
  • mercoledì 29 novembre, Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio, Omaggio a John Coltrane, Francesco Bearzatti, Roberto Gatto, Benjamin Moussay, Dear John
  • giovedì 30 novembre, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, New Talents Jazz Orchestra diretta da Mario Corvini e il Coro del Conservatorio di Santa Cecilia condotto da Carla Marcotulli, Duke Ellington’s Sacred Concert, prima italaiana, una produzione IMF